Farà giorno, come un attimo di gioia.
Scorderemo tutti i nomi.
Tu verrai nella mia cella
e mi riscuoterai dal sonno.
Sul viso cinto di tremore
indovinerai i miei pensieri.
Ma tutto il passato si farà menzogna,
Non appena i raggi Tuoi s'incendieranno.
Come un tempo, con muto sorriso
leggerai sulla mia fronte
l'amore malcerto e infedele,
l'amore che è fiorito sulla terra.
Ma allora, in maestà e bellezza,
senza più dubbi né assilli prenderò
il calice e berrò fino in fondo,
compartecipe del Giorno Tuo.
(1902)