Andrea Buonocore, Elvira Giaquinto e Marco Vitale |
sopraggiungere in un lasso di tempo limitato. "Abbiamo un tempo di pochi minuti per intervenire. Un defibrillatore disponibile e usato bene diventa il confine tra la salute e la morte". Con pochi dati ma assai significativi, la dottoressa Giaquinto, medico dell’Ospedale “De Luca e Rossano” di Vico Equense, ha spiegato quanto sia importante vivere in una città cardioprotetta. Soddisfatto il sindaco Andrea Buonocore, il quale ha ringraziato pubblicamente l’associazione V.I.C.O. che ha donato l’apparecchiatura. Una persona colpita da arresto cardiaco improvviso presenta un ritmo cardiaco irregolare, perde coscienza, collassa e la morte può sopraggiungere in pochi minuti. Con una conoscenza di base delle tecniche di rianimazione cardiopolmonare e l’uso di un defibrillatore, si può salvare una vita. Con queste due strategie d’intervento immediate la possibilità di sopravvivenza è del 75%, che altrimenti scende al 5%. I D.A.E. sono apparecchiature salvavita di semplicissimo e intuitivo utilizzo, ma di sicuro effetto contro lo spettro sinistro dell’improvviso arresto cardiaco. E’ su questo presupposto che i membri dell’Associazione "V.I.C.O.", alcuni mesi fa hanno avviato una raccolta fondi finalizzata all’acquisto dello strumento da sistemare all’ingresso del Municipio. Grazie alle attività natalizie è stato così possibile raggiungere la cifra di 1.400 euro, che è servita per comprare il defibrillatore. Adesso si punta ad acquistare ulteriori apparecchi da installare in altri punti del vasto territorio cittadino di Vico Equense.
FOTO DELL'INAUGURAZIONE
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