Il Sindaco Buonocore inaugura la seconda edizione di Pizza a Vico |
a tre fette di pizza margherita, due gusti speciali, una bottiglietta d’acqua o bibita. L'incasso della manifestazione sarà devoluto all'acquisto di strutture sanitarie da destinare al presidio ospedaliero De Luca e Rossano di Vico Equense e a opere di adeguamento del poliambulatorio del borgo collinare di Moiano. E ancora degustazioni, momenti di intrattenimento musicale, animazioni e laboratori creativi per i più piccoli. Sapori, profumi, arte e tradizioni, un cocktail unico e irripetibile, una sola grande protagonista: sua maestà la pizza. Quest’anno, per il secondo anno consecutivo, l’Amministrazione comunale, di concerto con i pizzaioli del territorio, ha dato vita a “Pizza a Vico”, una festa che mette in vetrina una prelibatezza della zona. La pizza è il marchio d’identità più forte per la città di Vico Equense e i pizzaioli sono i custodi di questa tradizione. Con queste premesse, e l’aiuto dello chef stellato Gennaro Esposito, si sta lavorando per un presidio del gusto, tipico di questo territorio da poter esportare in Italia e nel mondo. E poi c’è da redigere il disciplinare della Pizza di Vico Equense per difendere una specificità che ha tanti cloni. Obiettivo che può essere raggiunto solo con un lavoro di squadra. I protagonisti della seconda edizione di “Pizza a Vico” sono: Al Buco, All’Angolo, Antico Forno, Cerasè, Covo del Buongustaio, Cuore di Pizza, Da Cardone, Da Gighetto, Da Giovanni, Da Franco, Frate Cosimo, Il Casale del Golfo, Il Cavallino, La Piazzetta, Ma che Bontà, Mordi e Fuggi, Oasi, Pizza a Metro, Pizza Taxi, Saporì, Terra Mia, Titos e Torre Ferano. Molte aziende prestigiose hanno scelto di appoggiare l’evento.