Sul finire degli anni Novanta del secolo scorso la Newton Compton pubblicò economici libretti di cucina (1000 lire) in una collana intitolata “La compagnia del buongustaio” e dedicata a Le cento migliori ricette. Autrice di un buon numero di quei volumetti era Emilia Valli, insegnante di filosofia, esperta di gastronomia, capace di coniugare rispetto della tradizione e semplicità di esecuzione. Tanto per fare un esempio Le cento migliori ricette di pesce azzurro a me pare un piccolo capolavoro, oltre che per le belle preparazioni suggerite anche per la sintetica identificazione dei principali tipi di Clupeidi che trovano il loro habitat preferito nel Mediterraneo, e peculiarmente nel Canale di Sicilia. Qui tuttavia voglio riprendere un gradevolissimo e aromatico piatto estivo di pesce da un altro di quei volumetti, Le cento migliori ricette di piatti piccanti, provato, offerto e consumato con successo. Alla anonima bustina di zafferano io sostituirei comunque gli stimmi dell'ottimo zafferano dell'Aquila o del Monte Peglia. (S.L.L.)
Fiori e stimmi di zafferano dell'Aquila |
Per 4 persone
INGREDIENTI
- 4 fette di pesce da taglio
- 200 g di seppioline
- 1 grossa cipolla
- 2 spicchi d'aglio
- 1 bustina di zafferano
- 1bicchiere d'aceto bianco
style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: large;">- 2 cucchiai di erbe aromatiche tritate
- farina q.b.
- 2 bicchieri d'olio di arachidi
- 2 peperoncini
- 1/2 bicchiere d'olio d'oliva
- sale
PREPARAZIONE
• Pulite con cura le seppioline. Tagliatele a pezzetti e marinatele brevemente in acqua e sale.
• Dopo aver passato nella farina sia le fette di pesce che le seppioline ben sgocciolate, friggetele in abbondante olio di semi bollente.
• Lasciatele dorare; quindi, estraetele dall'olio, prendendole con una paletta bucata. Fatele sgocciolare; poi asciugatele brevemente su carta assorbente. Alla fine, raccoglietele in una terrina.
• Tritate la cipolla e l'aglio. Rosolateli in padella, nell'olio d'oliva bollente. Non appena il trito sarà appassito, gettatevi le erbe tritate, lo zafferano, i peperoncini tritati finemente o pestati e un pizzico di sale. Quindi, spento il fuoco, versate immediatamente nella padella tutto l'aceto. Rimestate la salsa e versatela sui pesci, cercando di umettarli per bene tutti.
• Tenere il tutto a marinare per 24 o 48 ore, prima di servire.
Le cento migliori ricette di piatti piccanti, Newton Compton, 1998