L'onore delle armi a un vecchio marpione




Berlusconi compie 80 anni. Lo abbiamo odiato visceralmente, augurandogli ogni male. Abbiamo manifestato contro i suoi governi. Ma quelli che sono venuti dopo sono stati anche peggio. Molto peggio. Da nemici, gli dobbiamo riconoscere che in politica estera aveva tentato di ritagliare un minimo di spazio autonomo per l'Italia, ricercando un rapporto privilegiato con i paesi arabi sovrani, con la Russia e le nazioni progressiste latinoamericane meta dell'emigrazione italiana. Ovviamente lo avrà fatto per i suoi interessi e di quel pezzo di borghesia che rappresentava, ma su questo la storia gli ha dato ragione. Poi, il fatto di essere finito sulla lista nera del regime golpista di Kiev per la visita in Crimea, è sicuramente un merito da rispettare. Resterà sempre un nemico, ma gli vogliamo riconoscere l'onore delle armi.




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