Sorrento - «Il tir della Penisola Sorrentina è arrivato al campo B di Amatrice» annuncia il presidente del Lions Club penisola sorrentina Davide Infuso. Un tir lungo 13 metri, rosso fiammante, con la scritta "Sorrento" nella facciata anteriore e sul fianco. Nel video diffuso sulla pagina ufficiale del Club è possibile vedere l’immenso mezzo di metallo stracarico della generosità dei cittadini della penisola sorrentina destreggiarsi tra le macerie di Amatrice, il piccolo paesino divenuto il simbolo della devastazione del terremoto che ha colpito il Centro Italia. «Grazie a tutti coloro che hanno dimostrato grande solidarietà, ai soci del Lions Club e del Leo Club che si sono adoperati in prima persona e, soprattutto, grazie ad Alessandro Tassoni coordinatore distrettuale del progetto Lions Alert il quale ha permesso che tutto arrivasse ad Amatrice. We Serve!» prosegue il presidente Davide Infuso, citando il motto dei Lions, al servizio della cittadinanza, e lasciando parlare le immagini. Una vera e propria maratona di beneficenza: così è stata definita la raccolta organizzata in tempi record a favore dei terremotati, in collaborazione con il comune di Sorrento, Sant'Agnello e Piano di Sorrento e con il supporto della Protezione Civile nazionale e del nucleo operativo di Piano di Sorrento.
Sono stati raccolti beni di prima necessità specificamente segnalati dalla protezione civile con cui il Lions Club è sempre rimasto in contatto: acqua, prodotti per bambini e anziani, prodotti per l'igiene, soluzione fisiologica, pile, vestiti e biancheria nuova, coperte, derrate alimentari non deperibili, accessori per illuminazione e tanto altro. Il tutto è stato raccolto, catalogato e preparato per la spedizione nelle 72 ore immediatamente successive al terremoto, un lasso di tempo in cui la necessità di intervento tempestivo, insieme all’oculatezza dell’intervento coadiuvato dalle forze dell’ordine e dai volontari presenti già sul posto, è enorme. «Una particolare nota di merito va ai Leo della penisola sorrentina con tutti i volontari che spontaneamente si sono fermati ad aiutarci – dichiara il presidente Lions – i quali hanno dato l’anima, presidiando gli stand della solidarietà e gestendo la raccolta fino al giorno seguente, quando hanno caricato personalmente tutto sul Tir insieme ai ragazzi della Gioventù Francescana di Sant’Agnello». Profondamente commossi e grati gli internauti coinvolti emotivamente per il video dell'arrivo tra le macerie di Amatrice del tir firmato "Sorrento", immagini che hanno raggiunto più di 100.000 persone, sono state visualizzate da oltre 50.000 persone e apprezzate con più di 1100 like tramite facebook.
Sono stati raccolti beni di prima necessità specificamente segnalati dalla protezione civile con cui il Lions Club è sempre rimasto in contatto: acqua, prodotti per bambini e anziani, prodotti per l'igiene, soluzione fisiologica, pile, vestiti e biancheria nuova, coperte, derrate alimentari non deperibili, accessori per illuminazione e tanto altro. Il tutto è stato raccolto, catalogato e preparato per la spedizione nelle 72 ore immediatamente successive al terremoto, un lasso di tempo in cui la necessità di intervento tempestivo, insieme all’oculatezza dell’intervento coadiuvato dalle forze dell’ordine e dai volontari presenti già sul posto, è enorme. «Una particolare nota di merito va ai Leo della penisola sorrentina con tutti i volontari che spontaneamente si sono fermati ad aiutarci – dichiara il presidente Lions – i quali hanno dato l’anima, presidiando gli stand della solidarietà e gestendo la raccolta fino al giorno seguente, quando hanno caricato personalmente tutto sul Tir insieme ai ragazzi della Gioventù Francescana di Sant’Agnello». Profondamente commossi e grati gli internauti coinvolti emotivamente per il video dell'arrivo tra le macerie di Amatrice del tir firmato "Sorrento", immagini che hanno raggiunto più di 100.000 persone, sono state visualizzate da oltre 50.000 persone e apprezzate con più di 1100 like tramite facebook.