Vico Equense On Line si unisce al dolore delle famiglie delle vittime del sisma che ha colpito il Centro Italia. Tragedie come queste lasciano un terribile senso di vuoto e d’impotenza. Scene drammatiche che ci riportano alla memoria il terremoto del 23 novembre del 1980, quando la terra tremò in Campania e Basilicata, con epicentro in Irpinia, per circa 90 interminabili secondi. Sappiamo bene, purtroppo, cosa vuol dire. Nella nostra Città non ci furono decessi, ma subì danni di notevoli proporzioni. 1006 persone rimasero senza una casa. Edifici non recuperabili, crollati o parzialmente distrutti: 25. 530 persone furono ricoverate in albergo. Strutture alberghiere requisite: 11.Famiglie in appartamenti requisiti: 125. Edifici scolastici lesionati e dichiarati inagibili: 3. L’Ospedale “De Luca e Rossano” distrutto. Demolita anche la casa di riposo per anziani “Luigi De Feo”. Gravissimi danni per l’Istituto Santissima Trinità e Paradiso. Una situazione catastrofica che non riuscì a piegare la volontà e la capacità di lottare della gente. Di fronte a questo nuovo dramma voglio esprimere la mia vicinanza, in queste ore difficili, ai familiari delle vittime. Ora bisogna solo sperare che il numero delle vittime non aumenti e lasciar lavorare i soccorsi, ai quali va un sentito ringraziamento per quanto stanno facendo.
Ancora una volta la terra ha tremato, la solidarietà di Vico Equense On Line
Wednesday, 24 August 2016
Antico,
Arte,
Artista,
Cantante,
Divertimento,
Italia,
notiziario,
Notizie,
Pettegolezzo,
Storia,
Vernice