Me: L'oscena crudeltà che gli umani riservano agli animali non ha giustificazioni e augurare la morte agli assassini significa solo mettersi dalla parte delle vittime. Quando muore un cacciatore, un torero o il mandante delle macellazioni è giorno di festa per i Giusti. Di stupore e di biasimo per gli Ingiusti.
Laura Loddo: Pensi che sia giusto augurare la morte a tutti quelli che continuano a mangiare la carne come il bambino della foto? Perché su questo punto non sono d'accordo. Ricordati che molti vegetariani e vegani sono cresciuti mangiando carne e augurare il cancro a piccoli innocenti lo trovo sbagliato. Questo è estremismo e ignoranza. Senza offesa, sei libero di pensarla come vuoi, ovviamente.
Me: Se fossi un mago nero, augurerei la morte a milioni di cadaveriani, ma non lo sono, purtroppo. Probabilmente con i cuccioli d'uomo farei un'eccezione, per i motivi che ho spiegato QUI.
Laura Loddo: Roberto, mi é piaciuto l'articolo, ma il tuo augurio te lo potevi risparmiare, anche a te a quanto vedo manca la compassione. Su internet ormai si trova un po' di tutto e tutti si sentono in diritto di dire la propria, alcuni a volte esagerando. La scienza è una disciplina sempre in evoluzione e non sempre esatta. Capisco la tua scelta, ma non la condivido. Ho i miei tempi, come tutti del resto. Sono in grado di distinguere il buono dal male, l'ignoranza dall'arroganza, penso di essere abbastanza equilibrata e mentalmente aperta e questo articolo non ti scusa di tale augurio. Sii più umile, augurio che faccio a tutti, me stessa compresa, buona giornata.
Me: Grazie per averlo letto. La scienza con l'etica non c'entra molto. Il problema degli esseri umani è l'antropocentrismo. Proprio perché da anni sono impegnato a scrollarmelo di dosso, ho capito che l'uomo non è al centro dell'universo, non ha il diritto di prevaricare gli altri animali e se si deve parlare di arroganza, secondo me lo si deve fare riferendosi a chi uccide o fa uccidere le altre persone animali, pretendendo anche di aver ragione. Questo tipo di arroganza gli antichi greci la chiamavano "Hybris".
Fadda Francesca: Roberto Duria, chi sei tu per dire ciò che è giusto e ciò che non lo è? Gioire per la morte di qualcuno è da imbecilli totali. Non tollero nessun tipo di integralismo, non giudicate dall'alto della vostra arroganza e non arrogatevi il diritto di essere i detentori della verità assoluta. Siete solo penosi. Se hai sentito parlare della legge di causa ed effetto, saprai anche che di solito tutto torna al mittente e non aggiungo altro.
Me: La legge di causa ed effetto si applica prima al bambino che mangia un cibo contronatura, causandogli un tumore allo stomaco o al colon, piuttosto che a chi, sapendo l'enorme ingiustizia compiuta ai danni di vittime innocenti, augura ciò che si merita a un mangiatore di cadaveri, benché plagiato dai genitori.
Fadda Francesca: Da che mondo è mondo si è sempre mangiato carne per sopravvivere, non fare morali che non hanno motivo di essere e non dare lezioni non richieste, ognuno è libero di nutrirsi come meglio crede, la sacra inquisizione è finita da un pezzo e francamente non se ne sente la mancanza.
Me: In fatto di etica non tutto è permesso. La pedofilia, per esempio, è condannata e punita in Occidente. Non è vero che l'Homo sapiens ha sempre mangiato carne. Quand'era ancora Homo erectus era frugivoro. Poi purtroppo sono arrivati i nostri creatori alieni, che ci hanno rovinato, rovinando la vita anche a miliardi di altri animali su questo pianeta. Se non fossero sbarcati, sarebbe stato meglio.