I fili precipitano tra i passeggeri, tragedia sfiorata. Convogli fermi, 2 stazioni isolate: scatta l'inchiesta Eav
Fonte: Tiziana Cozzi da La Repubblica Napoli
Disastro trasporti, bilancio di una giornata nera. Tragedia sfiorata nella Circumvesuviana e stop al servizio per 2 giorni per la funicolare di Montesanto a causa del vento forte. In Circum l'incidente più grave: cade la linea aerea di contatto a piazza Garibaldi, si staccano i fili dell'alta tensione e precipitano vicinissimo alla banchina dei passeggeri in attesa. Colpa del pantografo rotto del treno direttissimo partito alle 13,41 da Porta Nolana e diretto a Sorrento, che trancia i fili e li fa precipitare giù, a pochi metri dai passeggeri. Per fortuna non ci sono feriti ma la paura è stata tanta. Poi i disagi. Treni fermi, forti ritardi fino a tarda sera. Due stazioni isolate, passeggeri costretti al cambio convogli per le linee non funzionanti, utenti inferociti in attesa di partire. Oggi i tecnici contano di tornare alla normalità, prima dell'inizio del servizio. L'Eav annuncia una commissione d'inchiesta per accertare le cause dell'incidente. Servizio interrotto e disagi anche per la funicolare di Montesanto, chiusa fino a stasera per i danni del vento alla galleria centrale e la caduta di una lamiera intorno alle 11,40.
«L'impianto resterà chiuso al pubblico fino a oggi - spiegano dall'Anni - per consentire l'intervento di messa in sicurezza e ripristino dello stato dei luoghi da parte dei tecnici, subito al lavoro». Aumentano i disagi per gli utenti della Vesuviana. Tali da indignare il comitato pendolari che hanno inviato una nota di fuoco invitando la magistratura ad intervenire: «Solo la buona sorte ha evitato una tragedia - afferma Vincenzo Ciniglie portavoce del comitato - continuiamo a viaggiare sempre al limite della sicurezza. L'incidente di oggi è solo l'ultimo di una lunga serie, ogni giorno è a rischio l'incolumità dei viaggiatori e dei dipendenti. Ora basta! Si fermi questa giostra, le autorità competenti e la magistratura avviino un'indagine seria e capillare sui tanti avvenimenti. Siamo stanchi di affidare il nostro destino a chi sordo alle nostre missive, gioca con i numeri e le nostre vite!». I disagi si sono protratti fino al tardo pomeriggio, quando alcune linee sono state riattivate. È tornata regolare la circolazione per Baiano. Isolate le due stazioni San Giovanni e Gianturco. «Non è stato possibile ripristinare l'alimentazione elettrica - ha comunicato l'Eav - fino a San Giovanni per la linea diretta a Sorrento, quindi il collegamento è stato possibile utilizzando la bretella che passa per il centro direzionale». Risultato: treni strapieni, gente costretta ad attendere 2 treni per tornare a casa. Per raggiungere Barra o Sarno, i viaggiatori sono stati costretti ad un cambio. I tecnici si sono subito messi al lavoro ma sono riusciti a riportare l'alimentazione soltanto a due binari su cui sono state attivate ben 6 linee. Una situazione di vero caos.
Fonte: Tiziana Cozzi da La Repubblica Napoli
Disastro trasporti, bilancio di una giornata nera. Tragedia sfiorata nella Circumvesuviana e stop al servizio per 2 giorni per la funicolare di Montesanto a causa del vento forte. In Circum l'incidente più grave: cade la linea aerea di contatto a piazza Garibaldi, si staccano i fili dell'alta tensione e precipitano vicinissimo alla banchina dei passeggeri in attesa. Colpa del pantografo rotto del treno direttissimo partito alle 13,41 da Porta Nolana e diretto a Sorrento, che trancia i fili e li fa precipitare giù, a pochi metri dai passeggeri. Per fortuna non ci sono feriti ma la paura è stata tanta. Poi i disagi. Treni fermi, forti ritardi fino a tarda sera. Due stazioni isolate, passeggeri costretti al cambio convogli per le linee non funzionanti, utenti inferociti in attesa di partire. Oggi i tecnici contano di tornare alla normalità, prima dell'inizio del servizio. L'Eav annuncia una commissione d'inchiesta per accertare le cause dell'incidente. Servizio interrotto e disagi anche per la funicolare di Montesanto, chiusa fino a stasera per i danni del vento alla galleria centrale e la caduta di una lamiera intorno alle 11,40.
«L'impianto resterà chiuso al pubblico fino a oggi - spiegano dall'Anni - per consentire l'intervento di messa in sicurezza e ripristino dello stato dei luoghi da parte dei tecnici, subito al lavoro». Aumentano i disagi per gli utenti della Vesuviana. Tali da indignare il comitato pendolari che hanno inviato una nota di fuoco invitando la magistratura ad intervenire: «Solo la buona sorte ha evitato una tragedia - afferma Vincenzo Ciniglie portavoce del comitato - continuiamo a viaggiare sempre al limite della sicurezza. L'incidente di oggi è solo l'ultimo di una lunga serie, ogni giorno è a rischio l'incolumità dei viaggiatori e dei dipendenti. Ora basta! Si fermi questa giostra, le autorità competenti e la magistratura avviino un'indagine seria e capillare sui tanti avvenimenti. Siamo stanchi di affidare il nostro destino a chi sordo alle nostre missive, gioca con i numeri e le nostre vite!». I disagi si sono protratti fino al tardo pomeriggio, quando alcune linee sono state riattivate. È tornata regolare la circolazione per Baiano. Isolate le due stazioni San Giovanni e Gianturco. «Non è stato possibile ripristinare l'alimentazione elettrica - ha comunicato l'Eav - fino a San Giovanni per la linea diretta a Sorrento, quindi il collegamento è stato possibile utilizzando la bretella che passa per il centro direzionale». Risultato: treni strapieni, gente costretta ad attendere 2 treni per tornare a casa. Per raggiungere Barra o Sarno, i viaggiatori sono stati costretti ad un cambio. I tecnici si sono subito messi al lavoro ma sono riusciti a riportare l'alimentazione soltanto a due binari su cui sono state attivate ben 6 linee. Una situazione di vero caos.