Fiorino sull’Arno - Il programma di settembre

Fiorino sull’Arno

Lungarno Pecori Giraldi - Firenze

Nell’ambito dell’Estate Fiorentina



Ultimi giorni della programmazione 2016 del Fiorino sull’Arno (Lungarno Pecori Giraldi - Firenze; info e prenotazioni 328 2013217), locale all’aperto che per tutta l’estate ha offerto offre sette giorni su sette buona musica e intrattenimento di qualità a ingresso libero. La programmazione guarda lontano e sono già in cantiere bellissimi progetti per il prossimo anno... Intanto si chiude in bellezza con alcuni ottimi esponenti della musica italiana.



giovedì 1 settembre RODOLFO BANCHELLI presenta “Il Sincopato”. La versione essenziale dello spettacolo che ha debuttato da poco alla Sala Vanni. Canzoni e classici swing italiani – Spadaro, Rabagliati, Buscaglione, Otto… – e americani in traduzioni d’epoca ripescate da archivi storici. Sul palco con Banchelli, oltre ai ballerini della Bottega dello Swing, il pianista Andrea Didonna.


venerdì 2 settembre STEFANO CORSI & PAOLO LAMURAGLIA. Due esponenti “storici” della musica dell’ultimo quarantennio: Stefano Corsi, elemento fondatore dei famosissimi Whisky Trail, e Paolo Lamuraglia, membro fondatore del gruppo rock progressive Il Trono dei Ricordi. Si ascolteranno le sonorità dell'arpa celtica di Stefano Corsi insieme a quelle della chitarra elettrica di Lamuraglia: un esperimento ricco di suoni inusuali e di atmosfere coinvolgenti. Imperdibile.


sabato 3 settembre PIETRO SABATINI in concerto. Il cantautore, già elemento dei Whisky Trail, presenta i suoi nuovi album «Aurelia allargata», dedicato alla famosa strada che ogni poco progettano di far diventare quasi una autostrada nella versione allargata, in cui trovano spazio figure storiche della zona (compresa la famosa staffetta partigiana massese Norma Parenti, medaglia d’oro al valor militare), e "Dark & White". Verrà accompagnato dai «Bifolchi».


domenica 4 settembre Milonga a cura di Tango Florido


lunedì 5 settembre MATTHEW LEE, ovvero il pianista e cantante pesarese Matteo Orizi, classe 1982. Uno spettacolo anche vedere come suona il piano: coi piedi, coi gomiti, da sotto la tastiera o voltando le spalle allo strumento. Acrobazie che riescono a pochissimi pianisti al mondo. A 20 anni è ospite di Domenica In. Partecipa poi a Speciale per me di Renzo Arbore, sempre su RAIUno. Nel 2003 ha vinto il Premio Calamo d'Oro per la musica moderna. Nel 2005 si esibisce al Concerto di Capodanno davanti a 150.000 persone in Piazza Esedra a Roma . Matthew Lee viene invitato da Maurizio Dinelli e Beppe Carletti ad aprire i concerti dei Nomadi, che in seguito gli produrrano l'album di debutto Shake nel 2006, a da Red Ronnie, prima al Motor Show di Bologna, quindi al Roxy Bar. Si impone anche a livello internazionale con concerti in tutta Europa. Oltre ai classici del Rock and Roll e a brani di sua composizione, rielabora alcuni brani storici della musica italiana come Nel blu dipinto di blu. Nel 2014 pubblica il singolo È tempo d'altri tempi (Carosello Records), spiegando che il suo scopo è «far rivivere il suono un po' selvaggio del pianoforte rock 'n roll, un ritmo che ha fatto la storia della musica». Nel 2015 pubblica la cover del brano di Edoardo Bennato L'isola che non c'è. Il 31 luglio dello stesso anno vince la sezione giovani del Coca-Cola Summer Festival con la canzone È tempo d'altri tempi.


martedì 6 settembre BOSTIC TRIO. Antonio Muti: tastiere, organo Hammond, lap steel guitar, voce; Paolo Casu: percussioni, voce; Paolo Rafanelli: chitarra acustica, elettrica, voce. Un contenitore musicale per sonorità che includono atmosfere jazz rock latino e cubano e sonorità più intime che vengono dal blues e dalla musica nordamericana.


mercoledì 7 settembre Mediterranean 4tet. Paolo Casu: percussioni; Luca Imperatore: chitarra; Alessandro Piccini: chitarra e voce; Enzo Mileo: chitarra e voce. Il quartetto si esibirà in pezzi di samba, musiche e canzoni popolari cubane, con ritmi di rumba, bolero, beguine, bossa nova. Nella seconda parte del concerto proporrà anche musiche di Conte e Caposela. Attraverso una formula completamente acustica, un suono caldo, diretto e avvolgente e gli arrangiamenti talentuosi del quartetto, il pubblico viene trasportato in terre lontane, rapito dal carattere popolare di tutte le musiche che hanno espresso e che esprimono il disagio, la nostalgia, la presenza e la lontananza della loro terra.


giovedì 8 settembre The Allophones, alternative pop-rock band formata nel 2010 a Firenze e composta da Peyman Salimi (voce, chitarra), Andrea Deidda (chitarra, voce), Bernardo Cicchi (basso, voce) e Federico Franchi (batteria, voce). Vincitori del contest T-Rumors 2011, hanno suonato su palchi anche molto importanti e pubblicato l’EP “Stalemate”, registrato allo studio Larione 10 di Firenze con la collaborazione artistica di Antonio Aiazzi.


venerdì 9 settembre Tangle 5tet. Un groviglio di note e idee originali che si trasformano in musica, traendo ispirazione dagli ensemble jazz degli anni Sessanta e Settanta. Mattia Chiappin: tromba; Francesco Pantusa: sax; Simone Basile: chitarra; Ferdinando Romano: contrabbasso; Elia Ciuffini: batteria.


sabato 10 settembre Lorenzo Hugolini in concerto. Dj e cantautore, voce per anni dei Martinicca Boison, elemento della Nuova Pippolese, grande orchestra di cordofoni che esegue musica tradizionale toscana. Stasera tiene banco con una serata che, ci si può scommettere, sarà variegata e pirotecnica.


domenica 11 settembre Milonga a cura di Tango Florido. Si chiude con la milonga dell’Associazione Tango Florido, specializzata nella progettazione di eventi internazionali, corsi e stage legati al tango argentino, che anche quest’anno al Fiorino, ogni domenica, ha trasmesso e incentivato la passione del tango a centinaia di persone.



La programmazione 2016 del Fiorino termina qui e riprenderà nella tarda primavera dell’anno prossimo, ma lo spazio rimane aperto fino al 17 settembre per ospitare ben 5 serate della prima «Settimana lucana - da Firenze a Matera capitale della cultura 2019»

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