CASALE MONFERRATO - Il direttore del Museo Egizio di Torino Christian Greco a Casale Monferrato il 9 maggio 2017. Martedì, a partire dalle ore 10,30, al Teatro Municipale di Casale Monferrato, si terrà l’incontro “Carlo Vidua e l’Egitto” con relatore Christian Greco, direttore del Museo Egizio di Torino.
L’appuntamento è organizzato dal Museo Civico in virtù della collaborazione instauratasi con l’istituzione museale torinese nel 2015 grazie al deposito temporaneo di 33 reperti egizi provenienti dalla collezione del conte Carlo Vidua, illustre viaggiatore monferrino che contribuì alla fondazione del Museo Egizio.
Dopo il suo intervento Christian Greco dialogherà con Alessandra Montanera, conservatore del Museo Civico. Alla mattinata, aperta alla partecipazione libera di tutta la cittadinanza, hanno già dato adesione alcune classi degli istituti scolastici superiori della città e diverse associazioni culturali.
Per informazioni sulla partecipazione di gruppi e scolaresche è possibile contattare l’ufficio Museo Civico al numero 0142 - 444249.
Vidua, conte di Conzano, intraprese nel 1818 il primo viaggio che, partendo dal Nord Europa lo portò fino in Medio Oriente ed in Egitto. Viaggiò quasi senza far ritorno in patria fino al 1830, anno in cui morì in Nuova Guinea. La ricca collezione etnografica di oggetti, libri e documenti che raccolse durante i suoi viaggi si trova oggi in tre diverse istituzioni: l’Accademia delle Scienze a Torino, la Biblioteca Civica e il Museo casalese. I reperti casalesi sono esposti all’inizio del percorso di visita del Museo Egizio, nella sezione dedicata alla storia del museo e alle figure che vi contribuirono: tra queste, proprio il conte Vidua che, con la sua infaticabile mediazione, rese possibile l’acquisizione da parte di casa Savoia della collezione Drovetti, nucleo fondativo del Museo Egizio.
«Tre anni fa, in occasione della visita al nostro museo del direttore del Museo Egizio di Torino – ricorda l’assessora alla cultura Daria Carmi - è stata accolta con immensa gratificazione la possibilità di avviare una collaborazione tra le due realtà museali, concedendo in prestito, a tempo determinato, alcuni reperti egizi ed archeologici della collezione Vidua in occasione del riallestimento e ampliamento del museo torinese. Siamo consapevoli, infatti, dell’importanza di fare rete, creando con gli attori locali ed extraterritoriali un sistema integrato, soprattutto con istituzioni e personalità di simile statura. Il deposito consente alla collezione Vidua di essere studiata e valorizzata e proprio nel corso dell’incontro in Teatro si approfitterà anche per fare il punto su quanto fatto fino ad ora.
L’assessorato alla Cultura si sta impegnando per sostenere e incentivare ogni iniziativa concreta, meritevole e che ben si inserisca in un contesto generale di valorizzazione e scambio di saperi e patrimonio culturale».
Christian Greco, 41 anni, nasce ad Arzignano in provincia di Vicenza; laureato in Archeologia del Vicino Oriente all'Università di Pavia, approda a Leiden per l'Erasmus. Nella città olandese inizia a collaborare con il locale museo egizio, consegue un master in egittologia e, successivamente, il dottorato di ricerca all’Università di Pisa. Dopo aver collaborato con il museo di Chicago come epigrafista in Egitto, Greco diventa curatore di una delle collezioni egizie più importanti d'Europa, quella del Museo delle Antichità di Leiden. Da tre anni è al vertice della prestigiosa istituzione museale torinese, autore del grande progetto di riallestimento ed ampliamento realizzato nel 2015.