BOLOGNA - Al Duse il nuovo lavoro di Edoardo Sylos Labini, dedicato agli ultimi anni di vita del grande poeta. Uno spettacolo che si svolge nel contrasto tra giorno e notte, euforia e malinconia, commedia e dramma nelle stanze del Vittoriale tra nuove amanti da manipolare, litigi con Mussolini e un dialogo con l’unica donna che abbia mai amato.
Martedì 7 febbraio, ore 21, al Teatro Duse di Bologna, arriva tutto il fascino oscuro di uno dei più grandi poeti e uomini di cultura del ‘900 con D’Annunzio Segreto, il nuovo spettacolo di Edoardo Sylos Labini che vive nel contrasto tra giorno e notte, euforia e malinconia, commedia e dramma.
Siamo nelle stanze del Vittoriale negli ultimi anni di vita di d'Annunzio. Gabriele di giorno è ancora vivo, ironico, sprezzante, gioca in modo perverso con le sue amanti - la pianista Luisa Baccara e la sua governante Amelie Mazoyer - le intrattiene, le manipola, le aizza l’una contro l’altra, progetta nuove imprese, litiga con Mussolini, pretende di essere coccolato, osannato, idealizzato. Di notte, al contrario, d'Annunzio, seduto al suo scrittoio, intesse un lungo e poetico dialogo, con l’unica donna che lo ha amato e che lui ha amato ma che ora non c'è più: il mito Eleonora Duse. Rivive le straordinarie prove teatrali della Città Morta, lo scandalo pubblico del romanzo “Il Fuoco” e una travolgente versione della “Pioggia nel Pineto”.
Tra amore e grande letteratura, gelosie e tradimenti arriva a teatro Il Vate degli Italiani come non l'avete visto mai.
RG Produzioni D’ANNUNZIO SEGRETO Di Angelo Crespi CON Edoardo Sylos Labini E CON Giorgia Sinicorni, Evita Ciri, Alice Viglioglia E Viola Pornaro nel ruolo di Eleonora Duse DRAMMATURGIA Angelo Crespi SCENE E COSTUMI Marta Crisolini Malatesta DISEGNO LUCI Pietro Sperduti REGIA Francesco Sala.