Faito |
Vico Equense - Il culto Micaelico nel Medioevo passava per le vie dei Monti Lattari. I ritrovamenti archeologici rinvenuti sul Monte Sant’Angelo a Tre Pizzi (Monte Faito) hanno riscoperto questa antica via medievale, che testimonia il cammino millenario dei pellegrini, verso l’antico tempio di San Michele, edificato nel VI secolo ai tempi di San Catello. Il Comune di Vico Equense riparte dalla piena valorizzazione di alcuni dei suoi più significativi punti di interesse, tasselli di una storia millenaria che si rivela sempre più affascinante. Grazie all’ammissione a finanziamento, da parte del Mibact, della proposta
progettuale “Il Paesaggio sublime: tra Angeli e Dei”, classificatosi al 18 posto fra i 59 presentati (dei quali solo 19 ammessi), che vede capofila il Comune di Vico Equense e abbraccia 17 Comuni campani, si provvederà così a migliorare la segnaletica, abbattere le barriere architettoniche, effettuare interventi di restauro, manutenzione e restauro per tre realtà che raccontano tasselli significativi della storia del nostro Comune in particolare. Nell’ambito della proposta, che figura tra le quelle ammesse dal Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo come “interventi per la valorizzazione delle aree di attrazione culturale” con un finanziamento complessivo di 12 milioni di euro, Vico Equense è inserita nel Sentiero degli Dei, che parte dai Monti Lattari a attraversa la Costiera Amalfitano-Sorrentina toccando le isole del Golfo: gli altri due percorsi premiati dal Ministero sono il Sentiero della Dea Minerva e il cammino dell’Arcangelo. Il Comune di Vico Equense aderirà all’associazione di Comuni “ATS Terra Protetta”. Il monte Faito, tra gli obiettivi di rilancio dell’Amministrazione di Andrea Buonocore, non potrà che avvantaggiarsi di questo progetto.