Paolo Persico |
Fonte: Salvatore Dare da Metropolis
Vico Equense - «E’ importante affrontare, in tempi rapidi, il tema della riduzione del traffico pesante al centro di Vico Equense». Eccola la prova che tra il circolo locale del Pd e il sindaco Andrea Buonocore sono in corso prove tecniche di disgelo. Anzi, di riavvicinamento durante la campagna di tesseramento. E tutto ciò a dispetto di chi, come l’ex segretario cittadino Franca Rossi, continua a rivendicare a mezzo Facebook l’accordo della discordia stipulato prima delle elezioni dello scorso giugno che, di fatto, l’ha portata a essere destituita dalla segreteria provinciale del partito. E’ il suo “successore temporaneo”, ovvero il commissario Paolo Persico, a sostenere la battaglia di Buonocore sul dramma della viabilità a Vico Equense. Il sindaco chiede un incontro in Prefettura, magari con gli altri colleghi della penisola sorrentina, Anas e Polstrada, per trovare una soluzione immediata. La proposta di Buonocore è nota: riattivare l’imbocco dello Scrajo e permettere ai mezzi pesanti che trasportano merci pericolose di attraversare la galleria Santa Maria di Pozzano. Al momento, infatti, i veicoli sono obbligati a dover transitare all’interno del centro cittadino aumentando rischi sia per la sicurezza sia per la tenuta della circolazione. Persico è lapidario: «Buonocore ha ragione a chiedere un incontro, il circolo locale farà la sua parte».
L’obiettivo è ambizioso: predisporre un sistema di mobilità sostenibile. E non si esclude l’ipotesi di interessare della querelle anche i vertici regionali e nazionali dem, magari sbarcando al ministero dei Trasporti. «Il Pd, con i suoi gruppi istituzionali in Parlamento e in consiglio regionale, lavorerà affinché si trovino le soluzioni più adeguate per evitare il proseguimento di una situazione insostenibile per la città e per l’insieme della penisola sorrentina - si legge in un comunicato diffuso dal commissario cittadino Pd -. E’ utile l’azione messa in campo dall’amministrazione comunale per la costruzione di un tavolo di confronto in prefettura. Più in generale va proseguito un lavoro di programmazione per incrementare la mobilità alternativa su ferro e tramite le vie del mare per elevare la qualità ambientale della Penisola sorrentina». Persico non fa giri di parole e promette massimo impegno: «Sono sicuro che, nei prossimi giorni, si determineranno le condizioni per fare dei passi in avanti rispetto al tema del traffico pesante e contemporaneamente si potrà lavorare a un programma di medio e lungo periodo per una mobilità intelligente e sostenibile con la regia di Regione e governo nazionale e una forte condivisione da parte delle amministrazioni locali».