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Massimo D'Alema e Silvio Berlusconi |
Finalmente l'ha fatto. O meglio l'ha detto. Ricordate? Nanni Moretti urlava dallo schermo: "D'Alema, dì qualcosa di sinistra!". E lui finalmente dopo quasi vent'anni, l'ha detto. Qualcosa di sinistra. Ha detto ''il gruppo dirigente del Pd ha perso la ragione…" Baffino fonda ConSenso e evoca la scissione nel PD a una platea chiamata addirittura a “ricostruire il centrosinistra”. La minaccia, neanche troppo velata, di arrivare a uno strappo, sta tutta qui. Se Renzi dovesse tirare dritto sulla via delle elezioni in primavera, senza cambiare la legge elettorale e facendo a meno di un vero programma politico, allora le strade si divideranno… Oltre a Massimo D’Alema si rifà vivo pure Silvio Berlusconi, che non si smentisce mai… Rinviato a giudizio risponde così: "Mi sento in dovere di aiutare le ragazze, le loro vite rovinate". L'ex premier si difende dall'accusa e spiega che il cosiddetto processo Ruby, pur concludendosi con un'assoluzione, ha danneggiato in modo drammatico la reputazione delle persone coinvolte. "Molte ragazze sono state fatte passare letteralmente per prostitute", "vite rovinate", "sono saltati matrimoni e relazioni affettive", "nessuna possibilità di trovare un fidanzato serio, un lavoro, una casa in locazione" e "mi sono solo sentito in dovere di aiutarle". Di fronte a tanta "magnanimità" non ci sono parole...