La gondola che scivola in un forte
bagliore di catrame e di papaveri,
la subdola canzone che s'alzava
da masse di cordame, l'altre porte
rinchiuse su di te e risa di maschere
che fuggivano a frotte -
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una sera tra mille e la mia notte
è più profonda! S'agita laggiù
uno smorto groviglio che m'avviva
a stratti e mi fa eguale a quell'assorto
pescatore d'anguille dalla riva.
da Le Occasioni in Tutte le poesie, Mondadori 1994
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