| Vincenzo De Luca |
Fonte: Metropolis
Piano di Sorrento - Non solo finanziamenti a valanga per i progetti dimenticati e volontà di rilanciare i Comuni su turismo, ambiente e sanità. Ma anche una "sponsorizzazione" all'interno del Pd regionale per spedire un sindaco alla Camera. Il governatore Vincenzo De Luca, di recente in tour elettorale pro Sì in penisola sorrentina, rappresenta il possibile nuovo anello di congiunzione tra le amministrazioni comunali e il sogno chiamato Parlamento. Il maggiore indiziato per cogliere l'opportunità delle Politiche 2018 è indubbiamente Piergiorgio Sagristani, primo cittadino di Sant’Agnello e in passato già assessore provinciale al turismo. Sia chiaro: ci sono tanti nodi da sciogliere. Perché se da una parte lo stesso Sagristani pensa alla ricandidatura per il secondo mandato (che scadrà proprio in coincidenza con le elezioni per il nuovo Parlamento) dall'altra, stando a ciò che ha dichiarato a più riprese il collega dem di Meta Giuseppe Tito, la fascia tricolore di Sant’Agnello intende valutare le ipotesi sul campo per una possibile adesione all'area di centrosinistra per divenire deputato. E tutto ciò nonostante il No al referendum costituzionale di domenica prossimo che Sagristani ha confermato anche ieri sui social network.
Per la verità, la tentazione di chiamare in causa De Luca per la questione Politiche è al centro dell'agenda di Tito. Si approfondirà il discorso tra qualche settimana, in particolare se dovesse vincere il Sì. Il primo cittadino di Meta è in prima fila perché c'è l'input chiaro dai vertici regionali di ampliare la truppa Pd da Sorrento a Vico Equense. E al di là del fatto che proprio Tito, fedelissimo democrat della prima ora, non possa contare ne sul simbolo del suo partito ne addirittura a un gruppo consiliare di origine dem. Una sorta di groviglio politico in attesa degli ormai 300 milioni di euro di fondi promessi da De Luca ai sindaci della penisola sorrentina. Sagristani ha incontrato De Luca con i colleghi e mira innanzitutto a un miglioramento dei servizi all'interno degli ospedali di Sorrento e Vico Equense. Mentre Tito si sta occupando, anche nelle vesti di consigliere metropolitano, pure dell'obiettivo di far giungere in costiera finanziamenti importanti per l'edilizia scolastica e l'ambiente. Settore sul quale, dal suo canto, Vincenzo Iaccarino, sindaco di Piano di Sorrento, può rivendicare un ruolo strategico. E' stato il primo dei sindaci a incontrare De Luca che per tutta risposta gli ha promesso 30 milioni di euro di finanziamenti per la bonifica dei valloni.