| Vincenzo De Luca |
Anche la Regione Campania si è mobilitata per affrontare il tema "meningite". La morte improvvisa del 18enne di Agerola ha fatto alzare i livelli di attenzione da parte delle strutture sanitarie del territorio, ragion per cui anche da Palazzo Santa Lucia hanno ritenuto necessario un momento di confronto per verificare la situazione in Asl e ospedali. Così il Presidente della Regione Vincenzo De Luca ha incontrato ieri mattina i responsabili delle strutture sanitarie della Campania e dell'ospedale Ieri mattina riunione "di verifica" a Palazzo Santa Lucia In tutte le strutture sanitarie in arrivo una guida operativa «Potenziare la campagne vaccinale per bimbi e adolescenti» De Luca convoca le Asl «Non c'è alcuna epidemie Però massima allerta» Anche la Regione Campania si è mobilitata per affrontare il tema "meningite". La morte improvvisa del 18enne di Agerola ha fatto alzare i livelli di attenzione da parte delle strutture sanitarie del territorio, ragion per cui anche da Palazzo Santa Lucia hanno ritenuto necessario un momento di confronto per verificare la situazione in Asl e ospedali. Così il Presidente della Regione Vincenzo De Luca ha incontrato ieri mattina i responsabili delle strutture sanitarie della Campania e dell'ospedale Cotugno di Napoli (Azienda dei Colli), che attualmente è il centro regionale di riferimento per le malattie infettive. Una riunione che, da Palazzo Santa Lucia, hanno definito «operativa e di verifica».
Il summit «fa seguito alle iniziative già in campo da mesi per affrontare nell'eventuale emergenza, e soprattutto nella prevenzione, le problematiche relative ai casi di meningite meningococcica che si stanno verificando sul territorio nazionale». I vertici della Regione hanno precisato che «allo stato, in Campania, non esiste ceppo epidemico» e che «le strutture sono mobilitate ai massimi livelli per garantire i servizi "tempo dipendenti" necessari, che sono decisivi nell'affrontare questo tipo di patologia». «A tutte le aziende sanitarie e le aziende ospedaliere, il cui personale sanitario è già attivo nell'applicazione dei protocolli previsti, sarà inviata una guida operativa da seguire nei casi che siano anche solo sospetti», hanno spiegato. Sul decesso avvenuto all'ospedale di Castellammare, la Procura di Torre Annunziata ha chiesto un'informativa all'Asl Na3 Sud per ricostruire quanto avvenuto nelle oltre due ore trascorse dal ragazzo al pronto soccorso sulla profilassi adottata per evitare il rischio contagio. Altro aspetto emerso dai riunione di ieri mattina la necessità di avviare potenziamento della campagna vaccinale antimeningococcica per i bambini e gli adolescenti». Intanto il deputato di Scelta Civica Angelo D'Agostino, ha chiesto a De Luca, di valutare l'opportunità di avviare una campagna d'informazione sui rischi connessi alla difusione del meningococco.