PAVIA - Festival dei Diritti, dall’Associazione Un Nuovo Dono un progetto di residenzialità per disabili. Nell'ambito del Festival dei Diritti, “contenitore” di iniziative ed eventi dedicati alla cittadinanza attiva e alla solidarietà promosso dal Centro servizi volontariato e dalle realtà del Terzo settore, venerdì 18 novembre 2016 alle ore 17,45 nella Sala San Martino di Tours (Corso Garibaldi, 69) si terrà l'incontro-dibattito “Il diritto di scegliere dove vivere e con chi vivere - L’abitare per le persone disabili nella società del nostro tempo”.
L'evento è realizzato a cura dell’Associazione Un Nuovo Dono Onlus di Pavia, nata nel 2015 per iniziativa di un gruppo di genitori che hanno dei figli con disabilità gravi.L'incontro affronta il tema dell'edizione 2016 - l'abitare - dalla peculiare angolazione dei ragazzi e delle ragazze con disabilità. La domanda che angoscia maggiormente i loro genitori è: “Dove vivranno i nostri fragili figli e chi si prenderà cura di loro quando noi non saremo più in grado di farlo?” Gli interventi vogliono provare a dare una risposta a questa domanda, analizzando progetti di vita indipendente e possibili soluzioni abitative in linea con quanto previsto dalla legge sul “dopo di noi” e dalla Convenzione ONU per i diritti delle persone con disabilità.
Dopo l'apertura musicale a cura del locale I.S.S.M. Vittadini e il saluto delle autorità, Marco Bollani, referente tecnico di ANFFAS Nazionale e della Fondazione "Dopo di Noi" nonchè direttore della cooperativa sociale “Come Noi” di Mortara (Pavia), aprirà i lavori con una relazione dal titolo “Dagli Istituti alle case – Soluzioni abitative per persone disabili”.
A seguire Silvia Ferrari e Massimo Zanotti, rispettivamente socia fondatrice e presidente dell'Associazione Un Nuovo Dono, illustreranno il progetto di Residenza che non esclude i genitori dal prendersi cura dei loro cari affetti da disabilità (“Mai più loro dentro e noi fuori” è il titolo del secondo intervento). Si tratta di un'innovativa Residenza, già in fase avanzata di progettazione e per la quale è già stato individuata con il Comune di Pavia l'area edificabile, dove i ragazzi, assistiti da personale specializzato e con l'appoggio delle famiglie, potranno conseguire una maggiore autonomia attraverso la vita comunitaria, in un ambiente sereno e inclusivo. La struttura, che sarà costruita grazie a donazioni e sottoscrizioni private, consentirà di coprire una domanda di servizi necessari al territorio ma che il Sistema sanitario nazionale purtroppo non è ancora in grado di offrire. Per i dettagli, è possibile visitare il sito unnuovodono.it.
La gestione della nuova Residenza sarà affidata alla Cooperativa sociale Solidarietà e servizi di Busto Arsizio, attiva da anni nel settore, che è anche partner dell'Associazione per la realizzazione del progetto. In rappresentanza della Cooperativa, Simona De Alberti coordinatrice dei Centri Diurni Disabili “Il Torchietto” e “il Naviglio” di Pavia, relazionerà su “Vita comunitaria: autonomie possibili e accompagnamento condiviso”. Al termine degli interventi è previsto il dibattito con il pubblico.