Gli architetti che svolgono la funzione di docenza nell’istruzione, dalla scuola secondaria di I e II grado all’Università

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NAPOLI - Ordine degli architetti p.p.c.  di Napoli e provincia, seminario Disciplina ordinistica e deontologia professionale. L'evento professionale si è tenuto, il 16 dicembre 2016, dalle ore 15,30 alle ore 19,30, presso la  Sala Consiliare” del  Complesso Monumentale di Santa Maria La Nova, Piazza Santa Maria la Nova, n. 44, Napoli.

Comitato organizzativo: architetta Loredana Baino (curatrice dell’evento), architetto Francesco Cesaro (Ordine degli architetti di Napoli), architetta Marina Calò, architetta Sabrina Gallo, Sindacato insegnanti “Gilda” Toledo Napoli.

Nello “scrigno di arte e religiosità” di Napoli, il Seminario in disciplina ordinistica e deontologica della professione “Architetto”, dove si è posta particolare attenzione a quel segmento di architetti che svolgono la funzione di docenza nei vari livelli d’istruzione che vanno dalla scuola secondaria di I e II grado all’ Università e all’ Alta Formazione.

Il seminario ha avuto inizio con una introduzione dell'architetta Loredana Baino sull’importanza dell’aggiornamento professionale e della formazione continua, come previsto dall’art.7 del codice di deontologia professionale del 2014, nonché della necessità di creare un filo diretto tra la Scuola, di ogni ordine e
grado, e il mondo delle professioni e del lavoro.

Il primo intervento è stato a cura dell’avvocata Rina de Lorenzo (dirigente Sindacato Insegnanti Gilda): affrontate tematiche relative all’“etica della professione docente”. In un momento delicato per la scuola pubblica l'etica della responsabilità e della comunicazione dei docenti rappresenta uno strumento essenziale per l'esercizio di una professione che ha come fine dettato dalla Costituzione la formazione della personalità dei giovani e del loro pensiero critico.

L'architetta Maria D'Elia, consigliera Ordine Architetti e Responsabile del Dipartimento Scuola e Professione, è intervenuta sulla tematica relativa al rapporto tra scuola e lavoro anche alla luce delle novità introdotte dalla L.107/2015 sulla Riforma della scuola.

Il terzo intervento, tenuto dal professore architetto Lorenzo Capobianco (consigliere Ordine Architetti e docente universitario), ha invece interessato in via generale la formazione professionale e la partecipazione ai bandi di concorso dei professionisti con particolare riferimento al “Nuovo codice appalti”.

Molto vivace e interessante il dibattito finale, con il coinvolgimento dei partecipanti che hanno posto vari quesiti e interessanti spunti di riflessione. In particolare, tra i presenti, l’architetto Salvatore Visone (consigliere dell’Ordine degli Architetti di Napoli e Provincia e docente universitario) ha argomentato in materia di esonero e obblighi professionali dei docenti creando un dialogo costruttivo con i relatori presenti e il pubblico.

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