Roberta Scardola e Yuri Napoli, angeli custodi di Francesco Montanari in viaggio verso la vita

di Claudia Esposito

Sorrento - Mancano ormai poche all’anteprima nazionale a porte chiuse di “Le verità”, il thriller psicologico ambientato a Vico Equense opera prima del regista Giuseppe Alessio Nuzzo. Pochi giorni fa la pellicola ha inaugurato la 39 edizione delle “Giornate professionali di cinema” di Sorrento e domani i protagonisti Francesco Montanari, Nicoletta Romanoff, Fabrizio Nevola, Anna Safroncik, con la partecipazione straordinaria di Maria Grazia Cucinotta saranno al cinema Armida per tenere a battesimo il lungometraggio realizzato nell’ambito del progetto “Film 4 Young” in collaborazione con la presidenza del Consiglio dei Ministri. Numerosi altri attori collaborano alla buona riuscita del progetto, quali Luigi Diberti, Massimo Poggio, Sergio Solli, Renato Scarpa, Nello Mascia, Lino Guanciale e poi ci sono anche due volti ben noti agli affezionati del “Social World Film Festival”, due “vicani d’adozione” i due presentatori storici della kermesse, Roberta Scardola e Yuri Napoli. Entrambi hanno girato alcune scene a Mondragone prima che il set si trasferisse a Vico Equense per la realizzazione delle riprese esterne. Entrambi aiuteranno il protagonista Francesco Montanari, alias Gabriele Manetti, nelle sue vicende filmiche e nel suo percorso tra realtà e visioni, seguendolo lungo quella linea sottile tra coscienza e incoscienza che caratterizza gli stati di coma e che spesso nemmeno chi ci è passato sa ben esprimere.
 
“Mi prenderò cura del protagonista quando riaprirà gli occhi e tornerà alla vita – spiega Roberta Scardola – si tratta di un ruolo che ho accettato molto volentieri, con grande entusiasmo. È stata la prima volta, un modo per mettermi alla prova, un ruolo diverso da quelli che ho interpretato finora in tv e al teatro. Poi dietro al progetto c’è Giuseppe Alessio Nuzzo, con cui sono legata da anni da uno splendido rapporto di amicizia grazie al “Social World Film Festival”. Nella prima edizione ricevetti un premio alla carriera, dall’anno successivo fui confermata come presentatrice. Un festival che, anno dopo anno è cresciuto, è diventato importante, gettonato, invidiato. Un festival fresco, fatto da giovani, con tanto entusiasmo, uno staff incredibile che io definisco come una macchina perfetta animato da una grande voglia di fare e grande voglia di riuscire, di non deludere il pubblico e gli ospiti. Il film – conclude l’attrice - rappresenta la ciliegina sulla torta di un rapporto straordinario che ho con tutti a partire da Giuseppe e Teresanna, la sorella di Giuseppe nonché presidente dell’associazione “Social World Film Festival”. A prendersi cura di Francesco Montanari – Gabriele anche l’altro storico presentatore “Social”, l’attore Yuri Napoli nel ruolo del fisioterapista Ciro. "Finalmente – aveva dichiarato Yuri tempo fa in un’intervista proprio per “Vico online” - un ruolo che ritengo adatto a me. Poche volte mi è capitato di avere parti che mi appassionassero così. Spesso i registi si affidano ai casting per trovare gli attori oppure scelgono qualcuno che già conoscono senza sforzarsi di conoscere per bene gli attori come persone, la loro umanità, le loro storie. Giuseppe Alessio Nuzzo fa quello secondo me dovrebbero fare tutti: conosce le persone e lui mi conosce da 6 anni. Quando mi ha parlato del ruolo del fisioterapista Ciro - conclude Yuri - non ho dovuto aggiungere nulla, ero io. È il ruolo più bello che abbia mai avuto nella mia seppur giovane carriera".

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