Mercoledì 3 maggio, cerimonia al Palazzo Comunale con una delegazione guidata dal sindaco Meir Yitzhak Haley. Presenzia l'ambasciatore Dan Haezrachy
Sorrento - Mercoledì 3 maggio, alle ore 18, presso la sala consiliare del Comune di Sorrento, si svolgerà la cerimonia di gemellaggio tra Sorrento e la città israeliana di Eilat. La delegazione, guidata dal sindaco Meir Yitzhak Haley, e costituita da Fred Mandelli, console onorario d’Italia a Eilat, Benny Gamlieli e Shmulik Taggar, rispettivamente presidente e segretario della Commissione di Gemellaggio della Città di Eilat, sarà accolta presso il Palazzo Municipale dal sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo, dai rappresentanti della giunta e del consiglio comunale e dal responsabile comunale dei Rapporti Internazionali, Antonino Fiorentino. Presiederà la manifestazione l'ambasciatore Dan Haezrachy, vice capo missione dell'Ambasciata di Israele in Italia. L’iter per la ratifica del gemellaggio è stato avviato il 22 maggio 2016 con l’approvazione della risoluzione da parte del consiglio comunale di Eilat - scaturita dall'impulso dell'Ambasciata d'Italia in Israele, grazie anche all'apporto diretto del sorrentino Niccolò Manniello, diplomatico italiano a Telaviv - e il 21 luglio dello stesso anno, con il via libera del civico consesso di Sorrento.
“Le connotazioni turistiche, compresa l’attenzione alla sicurezza e alla sostenibilità ambientale, unite ad un importante profilo storico cultuale, costituiscono punti di comune interesse tra Eilat e Sorrento - spiega il sindaco Cuomo - La nostra città è caratterizzata da un prevalente turismo internazionale, che sempre di più deve pensare a gestire il suo futuro verso nuovi segmenti di mercato, verso i quali l’area territoriale sorrentina esplica una sicura attrattiva”. Eilat, che ha al suo attivo già 13 gemellaggi, ed ospita un consolato onorario italiano, è una città di circa 60mila abitanti, estesa su un territorio di 87mila ettari, situata nell’estremo Sud dello Stato di Israele, sulle rive del Mar Rosso. Il Golfo di Eilat è uno dei siti più importanti al mondo per le immersioni marine: l’area è particolarmente ricca di coralli e presenta un’ampia biodiversità. Ha inoltre una storia antichissima. Citata nell’Antico Testamento nel libro dell’esodo di Mosè dall’Egitto, assunse notevole rinomanza sotto il regno di re Salomone, per i commerci verso la penisola arabica e il Corno d’Africa, anche grazie alla vicine miniere di rame di Timna, tra le più antiche al mondo. Oggi Eilat è sede di un importante porto crocieristico, e di un centro turistico di ottimo livello anche grazie alla caratteristiche sub tropicali della zona. La città è considerata la capitale della vacanze in Israele, con oltre 2 milioni e 800mila visitatori l’anno e circa 10mila posti letto, che vanno dai b&b agli hotel a 5 stelle. La programmazione territoriale dell’area prevede a breve la realizzazione di un nuovo aeroporto e di una linea ferroviaria ad alta velocità, andando a connotare l’area, nell’immediato futuro, come distretto turistico metropolitano, incrementando ulteriormente i posti letto alberghieri. Sede di numerosi festival ed eventi, unisce attrattive subacquee e naturali, come la famosa Costiera dei Delfini, ai trail nel deserto.
Sorrento - Mercoledì 3 maggio, alle ore 18, presso la sala consiliare del Comune di Sorrento, si svolgerà la cerimonia di gemellaggio tra Sorrento e la città israeliana di Eilat. La delegazione, guidata dal sindaco Meir Yitzhak Haley, e costituita da Fred Mandelli, console onorario d’Italia a Eilat, Benny Gamlieli e Shmulik Taggar, rispettivamente presidente e segretario della Commissione di Gemellaggio della Città di Eilat, sarà accolta presso il Palazzo Municipale dal sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo, dai rappresentanti della giunta e del consiglio comunale e dal responsabile comunale dei Rapporti Internazionali, Antonino Fiorentino. Presiederà la manifestazione l'ambasciatore Dan Haezrachy, vice capo missione dell'Ambasciata di Israele in Italia. L’iter per la ratifica del gemellaggio è stato avviato il 22 maggio 2016 con l’approvazione della risoluzione da parte del consiglio comunale di Eilat - scaturita dall'impulso dell'Ambasciata d'Italia in Israele, grazie anche all'apporto diretto del sorrentino Niccolò Manniello, diplomatico italiano a Telaviv - e il 21 luglio dello stesso anno, con il via libera del civico consesso di Sorrento.
“Le connotazioni turistiche, compresa l’attenzione alla sicurezza e alla sostenibilità ambientale, unite ad un importante profilo storico cultuale, costituiscono punti di comune interesse tra Eilat e Sorrento - spiega il sindaco Cuomo - La nostra città è caratterizzata da un prevalente turismo internazionale, che sempre di più deve pensare a gestire il suo futuro verso nuovi segmenti di mercato, verso i quali l’area territoriale sorrentina esplica una sicura attrattiva”. Eilat, che ha al suo attivo già 13 gemellaggi, ed ospita un consolato onorario italiano, è una città di circa 60mila abitanti, estesa su un territorio di 87mila ettari, situata nell’estremo Sud dello Stato di Israele, sulle rive del Mar Rosso. Il Golfo di Eilat è uno dei siti più importanti al mondo per le immersioni marine: l’area è particolarmente ricca di coralli e presenta un’ampia biodiversità. Ha inoltre una storia antichissima. Citata nell’Antico Testamento nel libro dell’esodo di Mosè dall’Egitto, assunse notevole rinomanza sotto il regno di re Salomone, per i commerci verso la penisola arabica e il Corno d’Africa, anche grazie alla vicine miniere di rame di Timna, tra le più antiche al mondo. Oggi Eilat è sede di un importante porto crocieristico, e di un centro turistico di ottimo livello anche grazie alla caratteristiche sub tropicali della zona. La città è considerata la capitale della vacanze in Israele, con oltre 2 milioni e 800mila visitatori l’anno e circa 10mila posti letto, che vanno dai b&b agli hotel a 5 stelle. La programmazione territoriale dell’area prevede a breve la realizzazione di un nuovo aeroporto e di una linea ferroviaria ad alta velocità, andando a connotare l’area, nell’immediato futuro, come distretto turistico metropolitano, incrementando ulteriormente i posti letto alberghieri. Sede di numerosi festival ed eventi, unisce attrattive subacquee e naturali, come la famosa Costiera dei Delfini, ai trail nel deserto.