GROSSETO - Le Grosseto cheerleader conquistano il primo posto nel Campionato italiano. Due primi posti e un quarto posto a livello nazionale: adesso l’appuntamento è per il 2 aprile a Cervia e il 21 maggio 2017 a Salsomaggiore. Per le ragazze grossetane scatta anche il monitoraggio, oltre ai complimenti, da parte dell’allenatore della nazionale italiana. Grosseto ancora sul podio grazie alle cheerleader biancorosse dei Condor che conquistano due primi posti su tre nel Campionato italiano di cheerleading, svoltosi a Fidenza (Pr).
Le ragazze si sono presentate con tre coreografie di effetto che hanno impressionato pubblico e giuria, regalando alla Grosseto sportiva due primi posti e un quarto posto e, soprattutto, strappando applausi, consensi e i complimenti da parte dell’allenatore della nazionale italiana.
Le prime a esibirsi - riporta il comunicato stampa - sono state le bambine della categoria Peewee (8-12 anni) che, con una routine pulita e le loro faccette emozionate, hanno strappato sorrisi ai presenti conquistando un buon quarto posto. Nel pomeriggio sono scese in pista le 4 ragazze del Group Stunt All Girl, il gruppo di elite delle Grosseto Cheerleaders; in un minuto hanno mostrato tutto il duro lavoro fatto in questi mesi e le loro capacità, portando un esercizio di buon livello e piazzandosi sorprendentemente al primo posto. Più tardi il podio si è tinto nuovamente di nero, bianco e rosso grazie all'esibizione delle ragazze del Junior Cheerleading All Girl: le otto atlete maremmane hanno messo in campo potenzialità ed entusiasmo mostrando un’ottima tecnica e una coinvolgente espressività, il tutto contornato da una coreografia mozzafiato, ideata e messa in atto dalla coach Alyssa Grechi.
“Sono ancora senza parole – ha spiegato emozionata Maira Ottobri, responsabile del settore Cheerleading dei Condor Grosseto – e siamo più che soddisfatti; vederle su quella pedana è sempre un'emozione immensa, ma questa volta più che mai sono state fantastiche. Hanno impressionato tutti, dai coach delle altre squadre ai giudici che, dopo le premiazioni, sono venuti a congratularsi con noi.
In particolare ci ha fatto molto piacere ricevere i complimenti dell'allenatore della Nazionale Italiana di Cheerleading che, dopo aver visto la crescita tecnica e pratica delle nostre ragazze, si è mostrato interessato alle atlete che, d'ora in avanti, saranno tenute d'occhio per il nuovo progetto nazionale che partirà a settembre. Ci tengo a ringraziare prima di tutto i genitori, sempre presenti e operosi, che hanno accompagnato ogni esibizione con un grandissimo tifo, e poi la dirigenza dei Condor che permette alle atlete di poter crescere. Infine un grazie speciale alle due assistent coach Francesca Pastorelli e, soprattutto, Alyssa Grechi: piccole per età ma grandi per passione e impegno, che hanno preparato tutte le routine”.
Purtroppo a breve le Grosseto Cheerleaders dovranno abbandonare, su richiesta del Comune, la sala comunale dove fino ad oggi si sono allenate, e ancora non è stata trovata una nuova collocazione dove poter tenere anche il numeroso materiale occorrente per gli allenamenti. Speriamo, visti anche i risultati e l'impegno che viene messo per l'attività sociale, che le istituzioni trovino presto un'alternativa per non interrompere questa disciplina. I prossimi appuntamenti saranno il 2 aprile a Cervia il 21 maggio a Salsomaggiore.
Ecco anche la lettera arrivata in società a fine gara.
"L'adrenalina di un volo: è il momento, lo speaker chiama "Olimpiaaa Condooooor…”. Il cuore batte a mille, l'adrenalina sale e uscite davanti al vostro pubblico. Il rumore è assordante ma voi percepite solo il vostro battito del cuore che si fa sempre più veloce e profondo, ogni muscolo si tende come se sapesse già cosa deve fare. Adesso silenzio per favore. Ecco parte la musica e via Alf, giro w scesa a culla e loro volano, volano verso il loro sogno. Si sono preparate ogni istante per questo momento. Sorridono ma trema ogni singolo muscolo e si ripetono i conteggi, sono importanti per non sbagliare. E la flayer vola ancora, ricade su braccia di ragazze che lasciano stupiti per la forza e la delicatezza con cui viene accolta. Stanno per finire, ecco hanno finito e... viene giù il palazzetto tanto è potente il tifo, tanto è contagiosa la gioia. Potrei fermarmi qui, ma loro hanno vinto. Sì, hanno vinto! Adesso l'adrenalina di un volo lascia lo spazio a lacrime di gioia".
Simone Galli, padre di una delle atlete