Fonte: Antonino Siniscalchi da Il Mattino
Vico Equense - Degustazioni, momenti di intrattenimento musicale, animazioni e laboratori creativi per i più piccoli. Con un’unica, grande protagonista: sua maestà la pizza, regina della gastronomia locale. C’è questo e molto di più in «Pizza a Vico», la manifestazione in programma dal 3 al 5 aprile nella cittadina costiera. La kermesse sarà presentata oggi alle 10.30, nel complesso della Santissima Trinità e Paradiso, insieme al libro «La cucina napoletana» del giornalista Luciano Pignataro. Protagoniste della festa saranno 23 pizzerie con le loro specialità, espressione della tradizione gastronomica locale: dalla «pizza a metro» alle pietanze che hanno decretato il successo dei locali del centro e dei borghi collinari di Vico. L’edizione 2017 della manifestazione, inoltre, offrirà lo spunto per condividere un disciplinare di produzione della pizza di Vico Equense quale «unicum» territoriale. La festa animerà il centro cittadino, che per l'occasione resterà chiuso al traffico veicolare, dalle 18 alle 23. Oltre che dai pizzaioli locali, lo spettacolo sarà assicurato da realizzazioni casearie, degustazioni, spettacoli musicali, animazioni e laboratori creativi per bambini. Non senza un occhio alla solidarietà: gli incassi delle tre serate, promosse dal Comune e dall’associazione Pizza a Vico, saranno destinati all’acquisto di strumentazioni per ospedali e ambulatori oppure ad attività filantropiche e socialmente utili. «L’obiettivo – spiega il sindaco Andrea Buonocore – è consolidare l’immagine di Vico come centro della cultura culinaria di eccellenza, anche alla luce della candidatura a città creativa Unesco per la gastronomia. In quest'ottica sosterremo tutte le iniziative di particolare pregio volte a diffondere le tipicità locali e a rilanciare i tradizionali mestieri».
Vico Equense - Degustazioni, momenti di intrattenimento musicale, animazioni e laboratori creativi per i più piccoli. Con un’unica, grande protagonista: sua maestà la pizza, regina della gastronomia locale. C’è questo e molto di più in «Pizza a Vico», la manifestazione in programma dal 3 al 5 aprile nella cittadina costiera. La kermesse sarà presentata oggi alle 10.30, nel complesso della Santissima Trinità e Paradiso, insieme al libro «La cucina napoletana» del giornalista Luciano Pignataro. Protagoniste della festa saranno 23 pizzerie con le loro specialità, espressione della tradizione gastronomica locale: dalla «pizza a metro» alle pietanze che hanno decretato il successo dei locali del centro e dei borghi collinari di Vico. L’edizione 2017 della manifestazione, inoltre, offrirà lo spunto per condividere un disciplinare di produzione della pizza di Vico Equense quale «unicum» territoriale. La festa animerà il centro cittadino, che per l'occasione resterà chiuso al traffico veicolare, dalle 18 alle 23. Oltre che dai pizzaioli locali, lo spettacolo sarà assicurato da realizzazioni casearie, degustazioni, spettacoli musicali, animazioni e laboratori creativi per bambini. Non senza un occhio alla solidarietà: gli incassi delle tre serate, promosse dal Comune e dall’associazione Pizza a Vico, saranno destinati all’acquisto di strumentazioni per ospedali e ambulatori oppure ad attività filantropiche e socialmente utili. «L’obiettivo – spiega il sindaco Andrea Buonocore – è consolidare l’immagine di Vico come centro della cultura culinaria di eccellenza, anche alla luce della candidatura a città creativa Unesco per la gastronomia. In quest'ottica sosterremo tutte le iniziative di particolare pregio volte a diffondere le tipicità locali e a rilanciare i tradizionali mestieri».