Firenze accoglie, il 30 e il 31 marzo, un appuntamento di caratura
internazionale: il G7 della cultura. La nostra città è stata scelta come
sede del congresso tra i responsabili delle politiche culturali dei sette
paesi, un’opportunità straordinaria per mostrare al mondo l’arte e i
tesori che Firenze custodisce da secoli.
In occasione di questo storico incontro, il Comune di Firenze e MUS.E dal
27 di marzo al 27 aprile propongono alla città una serie di iniziative ed
eventi, un “G7Off” dedicato ai temi della valorizzazione e della tutela
dell’arte, del lavoro culturale, della creatività.
Tra i tanti appuntamenti un rilievo particolare lo assume l’esposizione
straordinaria della “Chimera d’Arezzo” in Palazzo Vecchio: il grande
bronzo etrusco troverà spazio in Sala di Leone X, dove la volle esibire
Cosimo I de’ Medici dopo il suo ritrovamento alla metà del Cinquecento. A
fianco della scultura verranno esposte una lettera inviata a Baccio
Bandinelli da Lorenzo de’Medici e un busto in bronzo raffigurante Cosimo
I, opera dello stesso Bandinelli, in prestito dalle Gallerie degli
internazionale: il G7 della cultura. La nostra città è stata scelta come
sede del congresso tra i responsabili delle politiche culturali dei sette
paesi, un’opportunità straordinaria per mostrare al mondo l’arte e i
tesori che Firenze custodisce da secoli.
In occasione di questo storico incontro, il Comune di Firenze e MUS.E dal
27 di marzo al 27 aprile propongono alla città una serie di iniziative ed
eventi, un “G7Off” dedicato ai temi della valorizzazione e della tutela
dell’arte, del lavoro culturale, della creatività.
Tra i tanti appuntamenti un rilievo particolare lo assume l’esposizione
straordinaria della “Chimera d’Arezzo” in Palazzo Vecchio: il grande
bronzo etrusco troverà spazio in Sala di Leone X, dove la volle esibire
Cosimo I de’ Medici dopo il suo ritrovamento alla metà del Cinquecento. A
fianco della scultura verranno esposte una lettera inviata a Baccio
Bandinelli da Lorenzo de’Medici e un busto in bronzo raffigurante Cosimo
I, opera dello stesso Bandinelli, in prestito dalle Gallerie degli
Uffizi.
Dal 28 marzo al 27 aprile a Palazzo Vecchio.
(Ai possessori del biglietto d’ingresso al Museo Archeologico sarà
consentito l’accesso al Museo di Palazzo Vecchio col biglietto ridotto per
tutta la durata dell’esposizione della Chimera.)
Segnaliamo inoltre la monumentale riproduzione dell’Arco di Palmira,
distrutto dall’Isis, e che verrà ricostruito in piazza della Signoria. Un
duro monito contro ogni terrorismo, ogni guerra, ogni violenza cieca.
Firenze, città patrimonio Unesco, lancerà quindi un messaggio chiaro:
isoliamo i terroristi che distruggono la bellezza e la storia, oltre che
vite umane.
A questi temi è dedicata la conferenza del 27 marzo (ore 17, Sala d’Arme)
che prende infatti il titolo di “Il recupero dell’arte: proteggere la
cultura”.
Per tutto il mese d’aprile la città fiorirà di eventi e iniziative ( qui
il calendario): dalle mostre ai convegni, dai concerti agli spettacoli
teatrali. Il maestro Riccardo Muti sarà a Firenze per dirigere l’orchestra
del Maggio musicale; appuntamenti speciali anche alla Biblioteca Nazionale
Centrale, a Palazzo Medici Riccardi, a Palazzo Strozzi, al Museo
dell’Opera del Duomo e in tanti altri importanti luoghi cittadini.
Programma completo: http://ift.tt/2mTfeXc
Dal 28 marzo al 27 aprile a Palazzo Vecchio.
(Ai possessori del biglietto d’ingresso al Museo Archeologico sarà
consentito l’accesso al Museo di Palazzo Vecchio col biglietto ridotto per
tutta la durata dell’esposizione della Chimera.)
Segnaliamo inoltre la monumentale riproduzione dell’Arco di Palmira,
distrutto dall’Isis, e che verrà ricostruito in piazza della Signoria. Un
duro monito contro ogni terrorismo, ogni guerra, ogni violenza cieca.
Firenze, città patrimonio Unesco, lancerà quindi un messaggio chiaro:
isoliamo i terroristi che distruggono la bellezza e la storia, oltre che
vite umane.
A questi temi è dedicata la conferenza del 27 marzo (ore 17, Sala d’Arme)
che prende infatti il titolo di “Il recupero dell’arte: proteggere la
cultura”.
Per tutto il mese d’aprile la città fiorirà di eventi e iniziative ( qui
il calendario): dalle mostre ai convegni, dai concerti agli spettacoli
teatrali. Il maestro Riccardo Muti sarà a Firenze per dirigere l’orchestra
del Maggio musicale; appuntamenti speciali anche alla Biblioteca Nazionale
Centrale, a Palazzo Medici Riccardi, a Palazzo Strozzi, al Museo
dell’Opera del Duomo e in tanti altri importanti luoghi cittadini.
Programma completo: http://ift.tt/2mTfeXc